Jindal Steel & Power Limited ha annunciato la sospensione dell'estrazione dalla miniera El Mutun (Bolivia). Come comunicato da SteelOrbis, il gruppo indiano aveva dato al governo boliviano un ultimatum di 30 giorni per ovviare al "mancato mantenimento di obblighi contrattuali". Tuttavia, sembra che nonostante ciò il progetto sia naufragato.
Oltre alla sospensione dell'attività presso la miniera El Mutun, infatti, Jindal ha emanato una nota ufficiale con la quale si dichiara "sollevata dagli obblighi contrattuali" e comunica "l'intenzione di porre fine alla joint venture con il governo boliviano". Il governo ha tempo fino all'8 luglio per esprimere la propria volontà di rinegoziare gli obblighi contrattuali.
Come comunicato da SteelOrbis in giugno, la querelle durava già da tempo: Jindal sostiene che il governo locale non ha mantenuto le promesse relative ad infrastrutture e forniture di gas, mentre a Jindal viene rinfacciata la revisione dei piani di investimento nel progetto.