India: la crisi del mar Rosso colpisce le esportazioni di Jindal Stainless Limited

venerdì, 19 gennaio 2024 17:09:15 (GMT+3)   |   Calcutta
       

La crisi legata alla sicurezza marittima nella regione del mar Rosso minaccia di colpire le spedizioni dell’indiana Jindal Stainless Limited (JSL), obbligandola a ridimensionare il proprio obiettivo di crescita nel quarto trimestre dell’anno fiscale indiano, ha dichiarato il Managing Director di JSL Abhudhay Jindal il 19 gennaio. 

Jindal ha precisato che l’obiettivo delle esportazioni di acciaio inossidabile del 15%, fissato per il quarto trimestre (gennaio-marzo) dell’anno fiscale 2023-24, è stato abbassato al 12%. 

«A causa della questione del mar Rosso, per noi sono aumentati sia i costi che i tempi di spedizione per l’Europa. Il volume che stavamo per raggiungere prima del quarto trimestre ne sarà intaccato, almeno finché non verrà risolta la crisi» ha spiegato Jindal. «La lentezza della ripresa in Europa, in parte dovuta a questioni geopolitiche, contribuisce a sua volta alla prospettiva cauta. Prevediamo che nel quarto trimestre si verificherà un calo nelle vendite all’esportazione, perciò abbiamo ridotto l’obiettivo dal 15 al 12%». 

Ha poi concluso dicendo: «Nonostante le sfide, manterremo invariata la stima dei volumi, poiché la forte domanda interna ci fa sperare in un futuro più roseo. Malgrado il rallentamento dei mercati globali dell’acciaio inox, il nostro mercato interno sta mostrando una crescita stabile. Grazie a queste premesse incoraggianti, confidiamo nel fatto che riusciremo a raggiungere i volumi previsti nel prossimo trimestre». 

Jindal ha aggiunto che il consiglio di amministrazione ha pre-approvato l’ipotesi di far diventare la spagnola Iberjindal una controllata di JSL al 100%. Attualmente, infatti, ne possiede solo il 65%, e la utilizza come centro servizi. 

«La domanda di acciaio inox nei mercati europei è forte. Questa decisione – di aumentare la quota di partecipazione in Iberjindal – ha attirato l’interesse dei maggiori clienti in Spagna, Portogallo, Francia e Italia, i quali hanno manifestato la volontà di rafforzare la reciproca collaborazione commerciale. Per far fronte a questa domanda in crescita diventa indispensabile mantenere il nostro centro servizi e la disponibilità dei magazzini, e la traiettoria in crescita della domanda di inox in Europa rende il nostro impegno ancora più solido».


Articolo precedente

Spagna: Tubacex registra un calo del fatturato nel primo semestre

25 lug | Notizie

Cina, inox: stabili i prezzi dell’acciaio export nonostante l’aumento dei future

23 lug | Piani e bramme

Cina, inox: prezzi export stabili, le condizioni meteorologiche indeboliscono la domanda

16 lug | Piani e bramme

Acciaio inossidabile, produzione globale in aumento nel primo trimestre

16 lug | Notizie

Cina, INOX: prezzi stabili, domanda ancora depressa

09 lug | Piani e bramme

Cina, acciaio inossidabile: prezzi export stabili

02 lug | Piani e bramme

Turchia, indagine antidumping su prodotti piani inox laminati a freddo da Cina e Indonesia

28 giu | Notizie

India, DGTR raccomanda di mantenere i dazi CVD sui tubi in acciaio inossidabile da Cina e Vietnam

26 giu | Notizie

Swiss Steel presenta un nuovo prodotto green in acciaio inox

26 giu | Notizie

Cina, esportazioni di acciaio inossidabile in crescita nel periodo gennaio-maggio

26 giu | Notizie