Secondo quanto comunicato dall'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD), a ottobre le importazioni di acciaio in Turchia sono calate del 16,1% su base annua ammontando a 1 milione di tonnellate. Il valore di queste importazioni è diminuito del 6,3% rispetto a ottobre 2018, raggiungendo gli 840 milioni di dollari.
L’import di acciai semilavorati nello stesso mese è calato del 38,7% a 208.000 tonnellate, mentre quello di piani è sceso del 19,1%, raggiungendo le 666.000 tonnellate, in entrambi i casi rispetto a ottobre 2018. Le importazioni di lunghi sono diminuite del 10,8% su base annua, ammontando a 74.000 tonnellate.
Sempre a ottobre, il volume dell’export turco è stato pari al 165% dei volumi di importazione, mentre nello stesso mese del 2018 era stato pari al 191%.
Nei primi dieci mesi dell’anno, le importazioni turche di acciaio sono diminuite del 21% attestandosi a 10,1 milioni di tonnellate, mentre il loro valore ha raggiunto gli 8,4 miliardi di dollari calando del 25,2%, entrambe le variazioni su base annua.
Nello stesso periodo la Turchia ha importato 2,6 milioni di tonnellate di semilavorati (-37,2%), 6,1 milioni di tonnellate di acciai piani (-9,6%) e 882.000 tonnellate di acciai lunghi (-23,3%). Variazioni su base annua.
Il volume dell’export turco da gennaio a ottobre è stato pari al 161% dei volumi di importazione, rispetto al 126% dello stesso periodo dell’anno precedente.