Il produttore siderurgico brasiliano Gerdau ha in programma di raggiungere una capacità produttiva annua di 24 milioni di tonnellate di minerale ferroso entro il 2020.
Lo scorso anno, l'azienda aveva annunciato di voler espandere sia le sue attività minerarie sia la distribuzione di acciai piani nello stato brasiliano di Minas Gerais. L'aumento della capacità di trasformazione del minerale ferroso è uno dei diversi programmi che Gerdau prevede di attuare nello stato in questione, programmi i cui investimenti ammontano secondo le previsioni a 2,59 miliardi di dollari.
Gerdau espanderà gradualmente la sua capacità di produzione di minerale ferroso raggiungendo gli 11,5, i 18 e i 24 milioni di tonnellate l'anno rispettivamente nel 2014, nel 2016 e nel 2020. L'azienda sta inoltre valutando la possibilità di entrare in possesso un terminal portuale di sua proprietà entro il 2020.
Un porto di proprietà dell'azienda andrebbe a situarsi nella città di Rio de Janeiro, più precisamente nell'area di Sepetiba. Gerdau ha dichiarato che, in una prima fase del progetto, il porto dovrebbe avere una capacità di carico di minerale ferroso pari a 25 tonnellate l'anno.
Una delle principali strategie dell'azienda in tema di minerale ferroso consiste nel miglioramento delle operazioni di logistica tra le sue miniere e i suoi impianti produttivi. Con i 2,59 milioni di dollari di investimento, Gerdau prevede di costruire un terminal ferroviario e di espandere la sua unità n. 2 di trattamento del minerale ferroso entro il 2016. Entro il 2020, invece, una terza unità di trattamento del minerale dovrebbe essere completata, permettendo di raggiungere una capacità produttiva complessiva annua di 24 milioni di tonnellate.