Secondo quanto comunicato dalle autorità doganali cinesi, nei primi due mesi di quest'anno la Cina ha esportato 10,14 milioni di tonnellate di acciai finiti, dato in crescita del 29,9% su base annua, grazie al controllo efficace della pandemia da Covid-19 e alla ripresa della domanda nei mercati esteri. Il rallentamento della domanda interna alla fine del 2020, periodo nel quale è stata chiusa la maggior parte delle spedizioni di gennaio/febbraio, ha spinto le acciaierie cinesi a puntare maggiormente sull'export.
Nel periodo gennaio-febbraio 2020 la Cina esportò 7,811 milioni di tonnellate di acciai finiti, registrando una flessione del 27% su base annua a causa dell'impatto negativo della diffusione del virus.