All’interno del proprio report di marzo sulle prospettive macroeconomiche globali, l’agenzia internazionale di rating Fitch Ratings ha riferito di aver aumentato di 0,3 punti percentuali la previsione di crescita del PIL globale per il 2024, che si attesta ora al 2,4%. Ciò riflette una forte revisione al rialzo delle previsioni sugli Stati Uniti, che passano al 2,1% dall’1,2% del Global Economic Outlook di dicembre 2023.
Secondo il rapporto, le più solide prospettive di crescita degli Stati Uniti compensano un calo marginale delle previsioni di crescita della Cina per il 2024, che passano al 4,6% dal 4,5%, e per l’eurozona, che passa dallo 0,7 allo 0,6%. Per quanto riguarda i paesi emergenti, Cina esclusa, la crescita è stata corretta al rialzo dello 0,1%, passando al 3,2%. Fitch prevede ancora che la crescita economica globale nel 2025 si avvicinerà al 2,5% grazie alla ripresa dell’eurozona e al rallentamento degli Stati Uniti.
L’agenzia ha inoltre dichiarato che per il 2024 la previsione di crescita del PIL della Turchia è passata dal 2,5% del precedente report al 2,8%, grazie agli sviluppi economici nel breve periodo. Lo stesso dato è previsto al 3,1% per il 2025. Fitch Ratings ha poi rivisto il credit rating della Turchia da B a B+, e la prospettiva per il paese è positiva. Il miglioramento del credit rating rispecchia la durata e l’efficacia dei cambiamenti delle politiche messi in atto a partire dal giugno del 2023. L’agenzia prevede che il loro inasprimento, di pari passo con il calo dell’inflazione, continuerà anche dopo le elezioni.
L’agenzia di rating Moody’s, invece, prevede che la crescita economica della Turchia si attesti al 2,5% per il 2024 e al 3% per il 2025, come già riportato da SteelOrbis.