Secondo le prime stime diffuse da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, a marzo di quest’anno la produzione destagionalizzata del settore delle costruzioni negli stati membri dell’Unione Europea (UE-27) è diminuita dell’1,9% rispetto a febbraio e dell’1,2% rispetto a marzo 2022. A febbraio, invece, era aumentata dell’1,4% rispetto al mese precedente.
Nell’eurozona, a marzo, la produzione destagionalizzata del settore delle costruzioni è scesa del 2,4% su base mensile e dell’1,5% su base annua. A febbraio, invece, era aumentata dell’1,7% rispetto al mese precedente.
L’edilizia nei 27 paesi UE a marzo è diminuita dell’1,8% su base mensile e dell’1,2% su base annua, mentre l’ingegneria civile è scesa del 2,3% su base mensile e dell’1,8% su base annua. Nell’eurozona, invece, l’edilizia è diminuita del 2,4% su base mensile e dell’1,3% su base annua, mentre l’ingegneria civile è scesa del 2,3% su base mensile e del 2,2% su base annua.
Rispetto a marzo 2022 l’edilizia è aumentata del 28,3% in Slovenia, del 17,7% in Romania e del 4,2% nei Paesi Bassi, mentre è diminuita del 10,3% in Slovacchia, del 9,8% in Ungheria e del 6,1% in Repubblica Ceca.
Rispetto a febbraio, invece, l’edilizia è aumentata del 4,1% in Romania, del 3,2% in Slovenia e dell’1,6% in Portogallo, mentre è diminuita del 10,9% in Austria, del 10,3% in Slovacchia e del 4,6% in Germania.