Secondo il report Economic and Steel Market Outlook 2023-2024 sul quarto trimestre del 2023 stilato dal comitato economico della European Steel Association (EUROFER), nel periodo gennaio-agosto di quest’anno le esportazioni europee di prodotti siderurgici sono calate del 5% su base annua. Nel periodo considerato, le esportazioni di prodotti piani verso paesi terzi sono scese dell’11,0%, mentre quelle dei prodotti lunghi sono aumentate del 3%. Entrambe le variazioni sono espresse su base annua.
Secondo i dati di EUROFER, le principali destinazioni di questi prodotti nei primi otto mesi dell’anno sono state Regno Unito, Turchia, USA, Svizzera ed Egitto, seguite da Cina, Brasile, Ucraina e Norvegia. I primi cinque paesi hanno costituito il 55% delle esportazioni totali di prodotti finiti dell’Unione Europea nel periodo considerato.
Da gennaio ad agosto le esportazioni di prodotti finiti all’Ucraina sono aumentate del 271,0%, grazie a un miglioramento dei commerci e a un basso effetto base. Le esportazioni verso l’Egitto sono aumentate del 13,0%, mentre quelle verso il Brasile sono diminuite del 7%. Le esportazioni verso gli USA e la Svizzera, invece, sono diminuite rispettivamente del 10,0% e del 19,0%. Tutte le variazioni sono espresse su base annua. Le esportazioni di prodotti finiti verso Regno Unito e Turchia sono calate entrambe del 9%, mentre quelle verso la Norvegia del 26,0%. Le esportazioni verso la Cina sono invece scese del 28,0%. Anche in questo caso, le variazioni sono espresse su base annua.
Stando al report di EUROFER, nel periodo gennaio-agosto di quest’anno le esportazioni di prodotti piani hanno costituito il 65% delle esportazioni totali di prodotti finiti, mentre il rimanente 35% è stato costituito dai lunghi.