Secondo quanto riportato dai media locali, il plantmaker italiano Danieli ha vinto il ricorso contro Dri D’Italia e Paul Wurth per l’assegnazione dell’appalto per la costruzione di un impianto di riduzione diretta (DRI).
Inizialmente Paul Wurth, azienda tedesca di progettazione di impianti siderurgici, era stata selezionata da Dri D’Italia (controllata da Invitalia) per progettare un impianto di riduzione diretta da 2 milioni di tonnellate all’anno, alimentato con idrogeno verde, presso lo stabilimento dell’ex-Ilva di Taranto.
A ottobre del 2023, tuttavia, Danieli aveva presentato ricorso presso il Tribunale amministrativo di Lecce, in quanto sosteneva che l’offerta presentata da Paul Wurth non fosse conforme ai requisiti di legge richiesti dall’appalto. Dopo le opportune verifiche, il Tribunale ha concluso che, in effetti, la contestazione di Danieli era fondata, e pertanto Dri Italia non potrà stipulare il contratto d’appalto con Paul Wurth, il quale si considera annullato.