Il produttore ucraino ArcelorMittal Kryviy Rih, con sede in Uraina, ha modificato la sua strategia di vendita nel difficile contesto di mercato. Dal momento che l'industria siderurgica globale è stata severamente colpita dalla pandemia di coronavirus, con la maggior parte delle acciaierie che hanno fermato o ridotto le operazioni, ArcelorMittal Kryviy Rih ha trasferito la sua offerta di minerale ferroso dal tradizionale mercato europeo alla Cina, unico mercato o quasi dove si registra oggi una domanda. Il CEO Mauro Longobardo ha comunicato che la società sta pianificando di aumentare l'export di concentrato di minerale ferroso in Cina fino a 300.000 tonnellate al mese.
Nel frattempo la Cina, dove le acciaierie stanno gradualmente ritornando alla produzione man mano che l'emergenza COVID-19 si attenua, sta mostrando un elevato interesse non solo verso il minerale ferroso, bensì anche per ghisa e bramme, e fornendo un forte supporto ai fornitori globali.