La Commissione nazionale cinese per lo sviluppo e le riforme (NDRC) ha riportato che i prezzi di importazione del minerale di ferro in Cina hanno fatto registrare significativi aumenti da inizio anno e che ciò è dipeso da numerosi fattori, quali il disastro minerario in Brasile e la carenza di offerta. Osservando però nel complesso il rapporto tra domanda e offerta, i prezzi d’importazione dovrebbero rimanere sugli elevati livelli attuali soltanto nel breve termine, per poi diminuire gradualmente nel terzo trimestre di quest’anno.
Al 16 di maggio, l’indice di prezzo per i fine ore australiani con tenore di ferro al 62% si è attestato a 98 $/t con consegna al porto cinese di Qingdao, il 30% in più rispetto ad inizio anno e il 46% in più rispetto allo stesso periodo del 2018. Al contempo, i prezzi dei future sul minerale sul Dalian Commodity Exchange (DCE) hanno raggiunto gli 84 $/t, crescendo del 37% da inizio anno e del 41% rispetto ad un anno fa.
Al momento, il governo brasiliano ha allentato le restrizioni su alcune miniere di Vale, che garantiranno così livelli di spedizione normali verso la Cina fino a luglio.
Si prevede che le società minerarie australiane Fortescue e BHP Billiton incrementeranno le loro spedizioni nel mese di giugno, in modo da completare gli obiettivi annuali. In seguito ai precedenti forti aumenti dei prezzi del minerale di ferro, i produttori minerari cinesi e stranieri con elevati costi di produzione hanno già raggiunto un certo livello di redditività, perciò potrebbero aumentare i loro tassi di utilizzo della capacità.
I tassi di utilizzo della capacità degli altoforni cinesi hanno intanto raggiunto i livelli massimi degli ultimi anni e di conseguenza è improbabile che la domanda registri ulteriori aumenti in futuro. Inoltre, nel terzo trimestre la Cina attuerà severe misure di protezione ambientale a Tangshan e in altre regioni a causa del 70° anniversario della fondazione dello stato cinese (le vacanze relative alla Giornata nazionale della Repubblica Popolare inizieranno il 1° ottobre). Si prevede pertanto una riduzione dei tassi di utilizzo degli altoforni.
Infine, i livelli delle scorte di minerale di ferro di importazione presso i porti cinesi potrebbero crescere nel mese di luglio, dal momento che tra giugno e luglio saranno consegnate direttamente ai produttori di acciaio nuove forniture.