Nel mese di aprile, le esportazioni cinesi di acciaio finito hanno raggiunto un totale di 10,462 milioni di tonnellate, in lieve aumento dello 0,1% rispetto a marzo e in crescita del 13,5% su base annua. La forte produzione di acciaio grezzo e la domanda interna insufficiente continuano a spingere i produttori a rivolgersi ai mercati esteri. Anche nei mesi di maggio e giugno le esportazioni potrebbero mantenersi su livelli elevati, dato che la produzione di aprile è rimasta sostenuta e la maggior parte dei contratti per spedizioni in quel periodo è già stata conclusa. La produzione giornaliera di acciaio grezzo in Cina è stata superiore a 2,2 milioni di tonnellate in aprile, rispetto ai 2,12-2,17 milioni di marzo.
Sempre ad aprile, le importazioni di acciaio finito della Cina si sono attestate a 522.000 tonnellate, registrando un incremento del 4,2% rispetto a marzo, ma un calo del 21% rispetto ad aprile 2024.
Nel periodo gennaio-aprile 2025, le esportazioni di acciaio finito da parte della Cina hanno raggiunto i 37,891 milioni di tonnellate, registrando un aumento dell’8,2% su base annua, secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Amministrazione Generale delle Dogane Cinesi (GACC).
Nello stesso periodo, le importazioni cinesi di acciaio finito si sono fermate a 2,072 milioni di tonnellate, segnando un calo del 13,9% rispetto all’anno precedente.
Il Vicepremier cinese He Lifeng è in visita in Svizzera dal 9 al 12 maggio, dove guiderà le delegazioni cinesi nei colloqui commerciali con gli Stati Uniti. Questo potrebbe rappresentare un punto di svolta nelle relazioni commerciali tra Cina e USA.