Il colosso siderurgico cinese Ansteel ha annunciato venerdì scorso di aver dato ufficialmente il via al processo di acquisizione del 51% del capitale di Benxi Iron and Steel Company (Bengang). La combinazione tra i due gruppi, grazie a una capacità produttiva totale di 63 milioni di tonnellate all'anno, porterà alla nascita del terzo produttore mondiale di acciaio dopo China Baowu Grou e ArcelorMittal. L'operazione è in linea con l'obiettivo del governo cinese di razionalizzare il settore siderurgico, da tempo penalizzato dal problema dell'overcapacity. Sia Ansteel sia Bengang hanno sede nella provincia del Liaoning.
Con il nuovo assetto, ha spiegato l'Agenzia Nuova Cina, Ansteel punta entro il 2025 a una produzione di 70 milioni di tonnellate annue di acciaio grezzo e a un output di oltre 50 milioni di tonnellate di minerale di ferro, per un fatturato di circa 46 miliardi di dollari. Secondo i dati della World Steel Association, Ansteel nel 2020 ha prodotto 38,19 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, mentre Bengang ha prodotto 17,36 milioni di tonnellate.