Con un comunicato stampa ufficiale ArcelorMittal e Nunavut Iron Ore, Inc. annunciano che quest'ultima ha incrementato la propria partecipazione nella joint venture Baffinland Iron Mines Corporation (Baffinland), passando dal 30% al 50%. Come contropartita, Nunavut aumenterà gli investimenti per lo sviluppo del progetto Mary River Iron Ore, che prevede l'estrazione di minerale di ferro all'interno del circolo polare artico sul suolo canadese.
Scende dal 70% al 50% la partecipazione di ArcelorMittal, ma il gruppo mantiene sia i diritti di gestione della miniera che quelli di commercializzazione del minerale. Il gruppo con sede a Lussemburgo continuerà ad esercitare le funzioni di sviluppo del progetto e di gestione della joint venture. L'accordo è comunque soggetto all'approvazione delle autorità competenti.
Tom Paddon, presidente e CEO di Baffinland, ha così commentato: "Quest'ultimo è stato un mese eccellente per il progetto Mary River Iron Ore, nel quale sono state poste due pietre miliari. La scorsa settimana il Ministro per lo sviluppo delle regioni settentrionali John Duncan ha annunciato l'approvazione federale del progetto, ed ora ci siamo assicurati il supporto degli azionisti".