In data 14 dicembre le scorte di minerale di ferro nei 33 principali porti cinesi sono ammontate a 104,62 milioni di tonnellate, facendo registrare un calo del 2,11% (o di 2,25 milioni di tonnellate) rispetto al 7 dicembre. Lo ha comunicato l'Agenzia Nuova Cina.
I prezzi del minerale di ferro di importazione sono aumentati significativamente nello stesso periodo, mentre sono diminuite le spedizioni a causa degli interventi di manutenzione riguardanti gli ormeggi in Australia. Di conseguenza, si è registrato un calo delle forniture in arrivo ai porti cinesi. Sia i tassi di utilizzo della capacità degli altiforni sia la produzione siderurgica sono diminuiti rispetto alla scorsa settimana. Tuttavia, i produttori siderurgici cinesi restano propensi a mantenere i volumi di produzione su livelli relativamente elevati dal momento che stanno ancora godendo di buoni margini di profitto. Si prevede che questa situazione darà manforte ai prezzi del minerale di ferro, che fluttueranno su livelli elevati e all'interno di un intervallo limitato. Il recente forte aumento dei prezzi della materia prima ha portato gli operatori di mercato ad esprimere maggiore cautela rispetto all'andamento del mercato del minerale.