Secondo alcune fonti, la filiale brasiliana di ArcelorMittal avrebbe in programma la realizzazione di una linea di laminazione a freddo nello stabilimento di Tubarão, nello stato sudorientale di Espirito Santo.
La nuova linea avrebbe una capacità produttiva annua stimata di 1,5 milioni di tonnellate, che si aggiungerebbe all'attuale produzione di bramme e coils laminati a caldo dell'impianto.
Secondo la stampa locale, il progetto avrebbe dovuto essere annunciato nel 2024, ma con l'impennata delle importazioni di coils laminati a freddo (CRC) in Brasile, l'azienda sta valutando la possibilità di posticipare l'annuncio, nella speranza di migliori condizioni di mercato in futuro.
Nei primi nove mesi del 2023, il Brasile ha importato 253.300 tonnellate di CRC, contro le 176.000 tonnellate dello stesso periodo del 2022.
L'industria siderurgica brasiliana chiede alle autorità di imporre una tassa d'importazione del 25% per tutti i prodotti siderurgici, come alternativa per ridurre le importazioni, soprattutto dalla Cina, che a loro avviso vengono effettuate a prezzi di dumping.
Il livello attuale dell'imposta sulle importazioni di prodotti siderurgici in Brasile è compreso tra il 9,6% e il 12%.