Secondo i dati doganali, a giugno le esportazioni di leghe di ferro e niobio dal Brasile sono ammontate a 6.200 t, contro le 9.700 di maggio.
Le esportazioni di giugno sono state destinate all’Asia (4.200 t, di cui 2.900 t a 24.831 $/t alla Cina), all’Europa (1.400 t a 25.213 $/t), agli Stati Uniti (300 t a 23.963 $/t) e al Sudafrica (100 t a 24.540 $/t). Tutti i prezzi sono da intendersi FOB. Piccoli volumi sono stati spediti anche all’Arabia Saudita e al Canada.
Gli esportatori provengono dalla CBMM, la più grande società produttrice al mondo (4.550 t a 25.560 $/t) e dalla CMOC (1.250 t a 24.111 $/t), mentre 400 t a 21.962 $/t derivano da operazioni irregolari nello stato di Amazonas.
Il Brasile, maggior produttore mondiale di leghe di ferro e niobio, ha esportato 45.000 t del prodotto durante i primi sei mesi del 2024, con un fatturato totale di 1,123 miliardi di dollari, contro – rispettivamente – le 44.500 t e i 1,159 milioni di dollari nello stesso periodo del 2023.