Secondo la stampa locale, una serie di progetti nel settore del minerale di ferro brasiliano potrebbe essere colpita negativamente dal ribasso dei prezzi sul mercato.
La scorsa settimana, il prezzo del minerale ha raggiunto quota 83,60 $/t sul mercato spot cinese e, dall’inizio dell’anno, ha accumulato un calo del 40%.
Le aziende brasiliane che intendono incrementare la propria produzione di minerale ferroso (tra cui Companhia Siderurgica Nacional (CSN), Usiminas e Gerdau) potrebbero subire effetti negativi dall’andamento dei prezzi.
Sempre secondo fonti di stampa, Usiminas intende incrementare la propria produzione annua di minerale di ferro da 8 milioni di tonnellate a 12 milioni di tonnellate, mentre Gerdau vuole accrescere la propria capacità produttiva dalle 18 milioni di tonnellate annue previste per il 2016 a 24 milioni di tonnellate nel 2018.
CSN (la cui attuale capacità produttiva è pari attualmente a 24 milioni di tonnellate) stima di raggiungere una capacità annua di 40 milioni di tonnellate nella sua miniera di Casa de Pedra nel 2015.