Secondo i dati doganali, a novembre le esportazioni brasiliane di ghisa sono ammontate a 189.300 t, contro le 479.600 di settembre. Questo calo rispecchia perlopiù la riduzione delle esportazioni verso gli Stati Uniti, che da ottobre a novembre sono diminuite del 74%.
Le principali destinazioni sono state: USA (102.900 t a 402 $/t), Europa (72.400 t a 419 $/t di cui 55.100 a 402 $/t destinate alla Turchia), Argentina (8.200 t a 336 $/t), e Asia (5.600 t a 492 $/t). Un piccolo quantitativo è stato spedito anche in Australia. Tutti i prezzi sono indicati a condizioni FOB.
Il materiale proveniva da produttori degli stati sudorientali brasiliani del Minas Gerais ed Espírito Santo (126.100 t a 416 $/t), dal Pará nel nord (55.100 t a 402 $/t) e dal Mato Grosso do Sul nella regione centro-occidentale (8.100 t a 329 $/t). Tutti i prezzi sono a condizioni FOB.
Nei primi 11 mesi del 2023 il Brasile ha esportato un totale di 3,48 milioni di tonnellate di ghisa, contro i 3,41 milioni dello stesso periodo del 2022.