Il produttore minerario australiano BHP Billiton punta a ridurre le emissioni del 30% entro il 2030 per raggiungere la "carbon neutrality" entro il 2050. È quanto si legge nel Climate Change Report 2020 della società.
BHP sostiene l'obiettivo dell'accordo di Parigi di contenere l'aumento della temperatura media globale ben al di sotto della soglia di 2 °C oltre i livelli pre-industriali, e di limitare tale incremento a 1,5 °C.
BHP ha fissato l'obiettivo a lungo termine del raggiungimento di "zero emissioni operative nette" entro il 2050, un obiettivo a medio termine per ridurre le emissioni operative di gas a effetto serra di almeno il 30% rispetto ai livelli del 2020 entro il 2030 e un obiettivo a breve termine di mantenere le emissioni operative pari o al di sotto dei livelli del 2017 entro il 2022.
L'azienda è aperta a collaborazioni con eventuali partner lungo la sua catena del valore (ad esempio spedizionieri e produttori di acciaio, principalmente in Asia), al fine di supportare il settore nello sviluppo di tecnologie per ridurre le emissioni.