Dopo la diffusione di un comunicato a firma del primo ministro australiano Julia Gillard, nel quale è stata tesa una mano verso le società minerarie per l'apertura di un dialogo sulla controversa mining tax, sia BHP sia Rio Tinto hanno espresso soddisfazione in merito agli sviluppi dell'argomento.
Marius Kloppers, CEO di BHP, ha dichiarato "siamo d'accordo con il primo ministro sul fatto che l'incertezza relative all'applicazione della mining tax debba finire. Servono pianificazione e criteri univocamente interpretabili"
Anche Rio Tinto si è dichiarata seppur moderatamente soddisfatta del comunicato ministeriale, ricordando come sia necessario che - qualunque possa essere la riforma - essa non possa essere retroattiva.
Nel frattempo, quale segnale di collaborazione ed incentivo ad una pronta risoluzione della questione, le due società minerarie hanno ritirato la campagna pubblicitaria da loro stessi realizzata contro il progetto di riforma.