Secondo i dati del Dipartimento del Commercio Usa, a luglio di quest'anno gli Stati Uniti hanno importato 73.729 tonnellate di banda stagnata, dato in calo del 30,2% rispetto a giugno e del 2,7% rispetto a luglio 2021. In termini di valore, le stesse importazioni sono state pari a 147,6 milioni di dollari. A giugno si erano attestate a 184,1 milioni di dollari, mentre a luglio dello scorso anno erano ammontate a 81,9 milioni di dollari.
I Paesi Bassi sono stati la principale fonte di banda stagnata per gli Usa con 19.704 tonnellate, rispetto alle 22.948 t di giugno e alle 27.441 t di luglio 2021. Altre fonti di rilievo sono state il Canada con 13.018 t, la Germania con 10.455 t, la Corea del Sud con 10.318 t e Taiwan con 8.628 t.