America Latina: output di acciai finiti in calo ad aprile

lunedì, 26 maggio 2014 16:12:10 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Secondo i dati ufficiali, nei primi quattro mesi dell'anno il consumo apparente di acciai finiti in America Latina e nei Caraibi è ammontato a 16,4 milioni di tonnellate, ovvero l'1% in più su base annua. I maggiori incrementi sono stati registrati in Colombia (+18%), Brasile (+5%) e Messico (+2%); i cali più significativi hanno invece riguardato Venezuela, Cile e Perù (rispettivamente -36%, -12% e -7%); il consumo apparente è infine rimasto stabile in Argentina. Nel solo mese di marzo il consumo apparente di acciai finiti in America Latina e nei Caraibi è aumentato del 3% su base annua, ammontando a 5,61 milioni di tonnellate.

Nel primo quadrimestre dell'anno la produzione di acciai finiti dell'America Latina e dei Caraibi è rimasta stabile su base annua, a 18,36 milioni di tonnellate. Nel periodo considerato, i paesi che hanno aumentato la loro produzione di acciai finiti sono stati Colombia (+20%), Perù (+4%) e Argentina (+3%), mentre Venezuela e Cile hanno visto calare il loro output rispettivamente del 31 e del 26%. Nel solo mese di aprile, la produzione di acciai finiti della regione è ammontata a 4,78 milioni di tonnellate (-1%); tutte le variazioni sono su base annua.

La produzione di acciaio grezzo dell'America Latina ha raggiunto 21,50 milioni di tonnellate nei primi quattro mesi, risultando in aumento dell'1% su base annua. Nel solo mese di aprile, invece, la produzione di acciaio grezzo dell'America Latina è ammontata a 5,32 milioni di tonnellate (-1% su base annua).

Nel periodo in esame la bilancia commerciale della regione ha indicato un deficit annuo di 2,8 milioni di tonnellate, mostrando una leggera variazione su base annua. Nel periodo considerato tutti i paese dell'America Latina - ad eccezione di Argentina, Brasile e Repubblica Dominicana - hanno presentato un deficit, specialmente il Messico (con un deficit pari a 795.431 tonnellate), la Colombia (526.645 tonnellate) e il Perù (355.700 tonnellate).