Acciaio, produzione mondiale in calo nei primi nove mesi del 2020

venerdì, 23 ottobre 2020 17:43:32 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Nei primi nove mesi dell'anno l'output mondiale di acciaio grezzo si è attestato a 1,35 miliardi di tonnellate, facendo registrare una contrazione del 3,2% su base annua. I dati, pubblicati oggi, sono stati raccolti dalla World Steel Association (worldsteel) e riguardano 64 paesi. 

Nel solo mese di settembre la produzione globale di acciaio grezzo è ammontata a 156,4 milioni di tonnellate, segnando incrementi dello 0,9% su base annua e dello 0,1% su base mensile.

Sempre a settembre, in Asia, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 117,9 milioni di tonnellate, aumentando del 7,4% in termini tendenziali, con 92,5 milioni di tonnellate prodotti dalla Cina (+10,9%), 6,5 milioni di tonnellate dal Giappone (-19,3%), 8,5 milioni di tonnellate dall’India (-2,9%) e 5,8 milioni di tonnellate dalla Corea del Sud (+2,1%). Tutte le variazioni sono calcolate rispetto allo stesso mese del 2019.  

L'UE-28 ha sfornato 11,1 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in calo del 14%, con 3 milioni di tonnellate prodotte dalla Germania (-9,7%), 1,8 milioni di tonnellate dall'Italia (-18,7%), 963.000 tonnellate dalla Francia (-20,1%) e 900.000 tonnellate dalla Spagna (-20,7%).  

La Turchia ha prodotto 3,2 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in aumento del 18%. L'area CIS ha prodotto acciaio grezzo per 8,2 milioni di tonnellate (-0,3%), con 5,8 milioni forniti dalla Russia (+0,8%) e 1,7 milioni dall'Ucraina (-5,4%).   

Nello stesso mese in Nord America la produzione di acciaio grezzo è stata pari a 7,9 milioni di tonnellate, facendo segnare una flessione del 17,4%, con gli USA che hanno prodotto 5,7 milioni di tonnellate (-18,5%) e il Messico 1,4 milioni di tonnellate (-3,9%). La produzione in Sud America è ammontata a 3,2 milioni di tonnellate (+0,9%), con il Brasile che da solo ha contribuito per 2,6 milioni di tonnellate (+7,5%).