Metinvest, gruppo minerario e siderurgico con sede in Ucraina, ha annunciato i propri risultati relativi al 2017.
Nel 2017, Metinvest ha registrato un utile netto di 617 milioni di dollari, rispetto ai 118 milioni di dollari del 2016, mentre il fatturato consolidato è ammontato a 8,93 miliardi di dollari, dato in aumento del 44% su base annua, principalmente grazie all'aumento dei prezzi di vendita dell'acciaio e del minerale di ferro, che hanno seguito i parametri di riferimento globali. Inoltre, una più forte domanda ha stimolato maggiori vendite di ghisa, bramme, prodotti piani e carbon coke.
Nell’anno in questione, i ricavi provenienti dalla divisione metallurgica sono aumentati del 47% su base annua, ammontando a 7,41 miliardi di dollari, mentre i ricavi provenienti dalla divisione mineraria sono cresciuti del 27% su base annua, ammontando a 1,52 miliardi di dollari, in questo caso a seguito dell’aumento dei prezzi di vendita del minerale di ferro e del carbone. La divisione metallurgica ha rappresentato l'83% delle vendite esterne, dato in aumento di 2 punti percentuali, mentre la divisione mineraria ha rappresentato il 17%, in calo di 2 punti percentuali, entrambe le variazioni su base annua.
Allo stesso tempo, l’EBITDA di Metinvest è ammontato a 2,04 miliardi di dollari, aumentando del 77% rispetto al 2016, principalmente grazie ad un aumento del contributo proveniente dal settore minerario di 832 milioni di dollari; sempre nel 2017, il margine EBITDA ha raggiunto il 23%.