Metinvest, gruppo minerario e siderurgico con sede in Ucraina, ha annunciato i propri risultati relativi al primo semestre 2018 redatti secondo i principi contabili internazionali (IFRS).
Nei primi sei mesi dell’anno, Metinvest ha registrato un fatturato consolidato di 6,18 miliardi di dollari, dato in aumento del 58% su base annua, principalmente grazie all'aumento dei prezzi di vendita, ad una maggior volume di prodotti interni e a maggiori rivendite. L’EBITDA rettificato è ammontato a 1,33 miliardi di dollari, aumentando del 59% su base annua.
Sempre nel primo semestre, il fatturato di Metinvest in Ucraina è ammontato a 1,67 miliardi di dollari, dato in aumento dell’80% su base annua, fondamentalmente grazie alla ripresa della domanda e dell’economia, in crescita per il decimo trimestre consecutivo. Nello stesso semestre, il PIL ucraino è incrementato del 3,1% su base annua, mentre nel secondo trimestre è cresciuto del 3,8%, sempre su base annua. La società ha dichiarato che l'Europa rimane il mercato prioritario per l'acciaio e il ferro, rappresentando il 32% delle vendite metallurgiche e il 46% delle vendite minerarie. La regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) ha confermato il suo status di mercato in rapida crescita, dato che le vendite sono raddoppiate rispetto allo scorso anno.