Schmolz+Bickenbach AG, gruppo svizzero leader nella produzione e distribuzione di prodotti lunghi in acciai speciali, ha abbassato le proprie previsioni sugli utili dell'esercizio corrente, dopo il peggioramento delle prospettive di profitto nella seconda metà dell'anno.
Le commesse e le vendite sono scese principalmente a causa della minor domanda proveniente dall'industria del petrolio e del gas. Sugli utili, spiega l'azienda in una nota, pesano inoltre correttivi di valore dovuti alla flessione dei prezzi delle materie prime. In particolare, i prezzi del greggio si sono quasi dimezzati, e l'industria probabilmente non indicherà alcuna ripresa entro la fine del 2015.
Schmolz+Bickenbach ritiene di non essere in grado di raggiungere per l'anno 2015 l'obiettivo prefissato di un EBITDA di 190-230 milioni di euro, e dunque punta ad un importo tra i 160 e i 180 milioni di euro.
I risultati relativi ai primi nove mesi saranno pubblicati il 12 novembre.