È prevista per la prossima settimana la fermata dell'acciaieria 1 dell'Ilva, annunciata nelle scorse settimane dall'azienda insieme a quella dell'altoforno 2. Lo sottolinea il segretario della Fim Cisl Taranto, Cosimo Panarelli. I motivi, spiegati dal segretario della Fim Cisl Taranto Cosimo Panarelli, sono sostanzialmente due: la crisi di mercato, che porta soprattutto a ridurre la produzione dell'area a caldo, e l'anticipazione degli interventi di bonifica imposti dall'Autorizzazione integrata ambientale approfittando della congiuntura.
"Nell'Ilva di Taranto - ha dichiarato Panarelli - gli effetti della crisi sono più a monte dello stabilimento, ovvero nell'area a caldo, che a valle, nell'area a freddo, perché, escluso il Treno nastri 1, purtroppo fermo da tempo, tutta la laminazione a freddo è invece in attività".