Il gruppo russo Mechel ha comunicato il bilancio consolidato relativo ai primi nove mesi dell'anno. Il fatturato netto ha raggiunto 9,6 miliardi di $, con un incremento del 37,9% rispetto all'anno scorso, mentre l'utile netto ha raggiunto 526,7 milioni di $, vale a dire il 13,9% sopra quello di gennaio-settembre 2010.
Nel III trimestre dell'anno, tuttavia, si è registrato un arretramento della performance finanziaria rispetto a quello precedente sia per il fatturato (3,2 miliardi di $, -7,6%) che per l'utile netto (25,7 milioni di $, -86,6%).
In gennaio-settembre, nel segmento minerario, il ricavo derivante dalle vendite a clienti esterni al gruppo è ammontato a 3,07 miliardi di $, in crescita del 42,7%, mentre quello relativo all'attività siderurgica ha raggiunto 5,6 miliardi di $ (+39,6%).
Secondo quanto comunicato da Mechel, il generale arretramento dei prezzi nel III trimestre non ha impedito al segmento minerario di confermare la crescita del fatturato già registrata nell'anno in corso, mentre nel segmento siderurgico il calo congiunturale è attribuibile ad una temporanea riduzione delle vendite a terze parti.