L’impianto metallurgico di Chelyabinsk, controllata di Mechel, azienda di produzione mineraria e siderurgica russa, ha registrato un profitto netto di 140,7 milioni dollari nel primo trimestre dell’anno, a fronte di una perdita netta di 60,3 milioni di dollari registrata nello stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, il fatturato nel periodo in analisi è cresciuto del 39% su base annua, raggiungendo i 542,6 milioni di dollari; un incremento dovuto principalmente all’aumento delle vendite dell’impianto metallurgico di Chelyabinsk nel mercato interno russo.