Nei primi tre mesi dell'anno fiscale (cioè nel periodo aprile-giugno), il consumo di acciai finiti in India è ammontato a 20,99 milioni di tonnellate, facendo registrare un incremento del 4,6% su base annua. Lo ha reso noto il Joint Plant Commitee (JPC), comitato facente parte del Ministero indiano dell'Acciaio, il quale ha aggiunto che nel solo mese di giugno il consumo di prodotti finiti si è attestato a 7,2 milioni di tonnellate, mostrando un calo del 4% rispetto al mese precedente e un incremento del 5,3% su base annua.
Intanto, nel periodo aprile-giugno, la produzione di acciai finiti in India è cresciuta del 6,7% rispetto allo stesso periodo del 2016, ammontando a 26,3 milioni di tonnellate. Tra i principali produttori, SAIL ha visto un incremento del 2,3%, per una produzione complessiva di 2,85 milioni di tonnellate, mentre Tata Steel ha aumentato la produzione del 31,8% a 2,9 milioni di tonnellate. Infine, RINL ha prodotto 829.000 tonnellate di acciai finiti, cioè il 25,6% in più su base annua.