Nei primi quattro mesi di quest'anno, le esportazioni di prodotti siderurgici dall'UE verso Paesi Terzi hanno evidenziato un calo del 10% su base annua. Nello stesso periodo, le esportazioni di acciai semilavorati sono cresciute del 132%, mentre le esportazioni di prodotti finiti sono scese del 15% a causa di un calo dell'export di acciai piani pari all'11% e una contrazione di quello di acciai lunghi pari al 20%. Queste statistiche sono state diffuse da EUROFER attraverso il report dal titolo "Economic and Steel Market Outlook 2017-2018/Q3 2017".
EUROFER ha sottolineato che nel periodo compreso tra gennaio e aprile di quest'anno le principali destinazioni dell'export dall'UE sono state il Nord America, la Turchia e la Svizzera. Finora il governo algerino non ha fornito alcuna informazione circa i prodotti siderurgici (soprattutto tondo) che saranno importati quest'anno nel paese attraverso il sistema delle licenze. Secondo indiscrezioni, il rilascio delle famose licenze di importazione dovrebbe avvenire nella seconda metà dell'anno, ma intanto nei mesi scorsi i produttori di acciai lunghi dell'Europa meridionale sono stati costretti a cercare destinazioni alternative per i loro prodotti.
Nel report di EUROFER si legge inoltre che di recente sono emerse preoccupazioni circa un potenziale inasprimento della competizione sul mercato siderurgico internazionale a causa delle possibili conseguenze dell'indagine statunitense sulle importazioni di acciaio ed alluminio. Il rischio è che il mercato dell'UE venga preso di mira dai fornitori dei Paesi Terzi più di quanto non lo sia già, e che allo stesso tempo gli esportatori dei paesi dell'UE subiscano limitazioni all'accesso nel mercato USA.