Ulteriori lievi rialzi, soprattutto sulle categorie più pregiate. È questo quello che si aspettano gli operatori del mercato italiano del rottame per il mese di dicembre, in forza di una domanda che appare ancora sostenuta, soprattutto da parte dei produttori di acciai speciali. Dopo gli aumenti registrati a inizio novembre, pertanto, il prossimo mese potrebbe far registrare ulteriori incrementi, sebbene non sia chiaro di quale consistenza. “Stiamo finendo i contratti di novembre – ha riferito uno dei commercianti intervistati da Steel Orbis -. Attualmente la situazione appare tranquilla e stabile, mentre a dicembre i prezzi delle categorie cosiddette alte potrebbero aumentare di 5/10 €/t secondo le previsioni”.
Attualmente sul mercato italiano le quotazioni del rottame si collocano attorno ai seguenti livelli:
Qualità |
Prezzo spot |
Torniture (E5) |
250-255 |
Demolizioni (E1/E3) |
275-280 |
Frantumato (E40) |
295-305 |
Lamierino (E8) |
290-300 |
Prezzi espressi in €/ton, compreso trasporto, IVA esclusa.