Al ritorno dalle festività di fine Ramadan, gli esportatori turchi di tubi saldati hanno continuato a registrare una scarsa domanda dal momento che i compratori continuano ad acquistare soltanto ciò di cui hanno strettamente bisogno. Allo stesso tempo, i produttori turchi non sono propensi a modificare i loro prezzi in modo significativo poiché preferiscono restare in attesa di ulteriori sviluppi almeno fino alle elezioni presidenziali del 24 giugno.
Di recente, gli esportatori turchi hanno chiuso alcune vendite di coils laminati a caldo (HRC) negli Stati Uniti, mentre anche i compratori europei hanno accelerato gli ordini di materiale turco in modo da evitare possibili quote derivanti dai risultati preliminari dell'indagine di salvaguardia della Commissione Europea. In questa circostanza i prezzi degli HRC provenienti dalla Turchia sono aumentati, e con essi i prezzi dei tubi saldati turchi.
I produttori turchi offrono attualmente tubi ERW e tubolari strutturali con spessore pari a 2-4 mm realizzati da HRC S235 a norma EN 10219 a 645-690 $/t FOB, livello di prezzo in aumento di 10-20 $/t rispetto ad una settimana fa.
Le fonti interpellate da SteelOrbis ritengono che il movimento rialzista dei prezzi non si sia concluso. Nonostante la domanda di tubi saldati turchi - contrariamente a quella degli HRC turchi - sia ancora debole nei mercati export, gli esportatori della penisola anatolica potrebbero aumentare ulteriormente i prezzi dopo le elezioni, quando la situazione di mercato dovrebbe risultare più chiara.