In Turchia i prezzi dei tubolari strutturali (HSS) sono scesi di 50 $/t nell’ultima settimana. Le prospettive non sono molto positive e i prezzi dei tubi non si sono ancora assestati a causa dell’instabilità dei prezzi dei coils a caldo (HRC), della diminuzione delle attività commerciali, dei problemi economici della Turchia e del continuo calo delle quotazioni del rottame. Di conseguenza, alcuni fornitori di tubolari strutturali hanno deciso di abbassare le offerte per incrementare le vendite, mentre altri hanno preferito, per il momento, offrire a prezzi più alti benché non più praticabili.
«Il mercato dei tubi è crollato da qualche settimana e ci continuiamo a domandare quanto ancora possa peggiorare – ha dichiarato un fornitore di tubi a SteelOrbis –. Oltre al mercato interno, non sta andando bene neanche il segmento delle esportazioni, perché dall’inizio dell'emergenza Covid la crisi finanziaria globale non ci ha ancora lasciati e ha danneggiato in modo significativo l'industria dei tubi».
Nel mercato locale degli HSS, i prezzi possibili sono ora di 800-900 $/t franco produttore, con un calo di circa 50 $/t nell’ultima settimana. L’ultima offerta di una delle grandi acciaierie è stata segnalata a 800-830 $/t franco produttore, mentre alcuni fornitori di medie dimensioni hanno chiesto 860-900 $/t franco produttore. D’altro canto, alcune piccole acciaierie hanno tentato di offrire a 940-1.200 $/t franco produttore, un livello di prezzo che non è considerato realizzabile nelle attuali condizioni di mercato.
I prezzi degli HSS nel segmento delle esportazioni, invece, sono di circa 900-950 $/t FOB; gli stessi di venerdì scorso, sebbene alcune acciaierie stiano cercando di vendere a circa 960-1200 $/t FOB. La fascia superiore del range, tuttavia, non risulta ancora attuabile.