La domanda di tubi saldati è rimasta forte in Turchia nell'ultima settimana, permettendo ai prezzi di crescere di 20-30 $/t. I produttori turchi hanno venduto l'output di aprile e attualmente stanno offrendo i volumi di maggio. Secondo i tubifici locali, i prezzi dei tubi saldati sono stati trainati principalmente dalle quotazioni dei coils laminati a caldo (HRC). Intanto, i compratori locali intendono completare il prima possibile i loro ordini per maggio e giugno, poiché ritengono che la domanda all'estero stia migliorando di giorno in giorno e dunque l'offerta potrebbe ridursi nel breve periodo. Gli stessi compratori hanno scorte insufficienti e prevedono che i prezzi dei tubi saldati cresceranno ulteriormente dal momento che quelli degli HRC hanno già toccato quota 850 $/t franco produttore in Turchia per la produzione di giugno.
«I prezzi dei tubi saldati aumenteranno, è ovvio – ha commentato un produttore –. Questa settimana circola la voce che i prezzi dei coils a caldo raggiungeranno i 900 $/t. I compratori di tubi vogliono ricostituire le scorte il prima possibile, mentre all'export la domanda sta crescendo gradualmente. Sta per iniziare la primavera, periodo durante il quale abbiamo sempre riscontrato un'ottima domanda all'estero. I compratori ne sono consapevoli e sanno che dovrebbero affrettarsi per non incorrere nella mancanza d'offerta».
I prezzi dei tubi saldati turchi hanno raggiunto gli 850-880 $/t franco produttore nel mercato locale e il livello di 840-860 $/t FOB all'estero.
I prezzi menzionati si riferiscono a tubi ERW e tubolari strutturali con spessore della parete pari a 2-4 mm, realizzati da coils laminati a caldo S235 a norma EN 10219.