Nelle ultime due settimane la domanda di tubi saldati è rimasta soddisfacente in Turchia, permettendo ai prezzi di crescere di 30-40 $/t. «Grazie al supporto sia della domanda sia dei maggiori prezzi del rottame e dei coils a caldo, abbiamo deciso di alzare le offerte – ha spiegato un produttore a SteelOrbis –. I prezzi sono in crescita da lunedì e pensiamo che aumenteranno ulteriormente la prossima settimana. Le fluttuazioni del tasso di cambio dollaro/lira turca e le incertezze a livello economico limitano la richiesta, altrimenti probabilmente avremmo già venduto tutta la nostra produzione per quest'anno».
«Ora – ha affermato un'altra fonte – stiamo offrendo materiale per novembre, come la maggior parte dei produttori sul mercato. C'è ancora disponibile la produzione di ottobre, ma non per grandi volumi, e i prezzi sono di 20 $/t più alti in media rispetto a quelli attuali».
Attualmente i prezzi dei tubi saldati in Turchia ammontano a 580-590 $/t franco produttore.
Per quanto riguarda l'export, i prezzi sono cresciuti di 30 $/t nelle ultime due settimane, raggiungendo i 550-570 $/t FOB. La domanda è migliorata, specialmente nell'UE. «L'aumento dei prezzi degli HRC nell'UE ha supportato i nostri prezzi, e la domanda è ora più alta» ha riferito un trader, aggiungendo che «le misure anti-Covid-19 non creano più barriere contro il materiale di importazione e i compratori sono ora più propensi a ricorrere all'import. Ci aspettiamo un aumento delle vendite e dei prezzi almeno fino a metà novembre».
I prezzi menzionati si riferiscono a tubi ERW e tubolari strutturali con spessore della parete pari a 2-4 mm, realizzati da coils laminati a caldo S235 a norma EN 10219.