I produttori turchi hanno alzato i prezzi dei tubi saldati di una decina di dollari due settimane fa, portando le proprie offerte a 530-540 $/t FOB per l'export. Ciononostante, secondo quanto appreso da SteelOrbis i compratori riescono ad ottenere sconti fino a 10 $/t su grossi volumi. La domanda di tubi è rimasta fiacca, specialmente nell'UE, a causa delle festività e di qualche timore legato al consumo della quota di salvaguardia, benché sembri che questa possa bastare ancora per un paio di mesi. Anche le vendite verso il Medio Oriente sono rimaste scarse: «I compratori stanno mostrando un minor interesse e le loro offerte d'acquisto sono inferiori alle offerte dalla Turchia» ha spiegato una fonte.
Per quanto riguarda il mercato interno turco, i prezzi sono cresciuti di 5-20 $/t negli ultimi quindi giorni, raggiungendo un livello in linea con quello delle offerte all'esportazione. La domanda è rimasta limitata, in parte a causa delle condizioni meteorologiche. Nel complesso ci si aspetta che i prezzi dei tubi saldati rimangano stabili in Turchia nel breve termine, salvo cambiamenti significativi nel segmento dei coils a caldo.
I prezzi menzionati si riferiscono a tubi ERW e tubolari strutturali con spessore della parete pari a 2-4 mm, realizzati da coils laminati a caldo S235 a norma EN 10219.