I prezzi dei tubi saldati sono aumentati di 10-15 $/t in Turchia a seguito del rincaro delle quotazioni dei coils laminati a caldo (HRC), raggiungendo il livello di 490-525 $/t franco produttore. Ciononostante, la domanda è rimasta debole e ha mostrato solo piccoli segnali di miglioramenti nell'ultima settimana.
«Dopo il rialzo degli HRC in Turchia - ha spiegato il rappresentante di un produttore di tubi - abbiamo assistito a un lieve incremento della domanda interna. I compratori hanno voluto acquistare prima di un incremento dei prezzi dei tubi. Non possiamo assolutamente paragonare la domanda attuale a quella che registravamo prima dell'emergenza COVID-19, tuttavia qualsiasi miglioramento è gradito».
Per quanto riguarda il mercato export, le offerte turche sono salite di 10 $/t nell'ultima settimana, a 490-510 $/t FOB. Ciononostante, non vi è stato alcun miglioramento sotto il profilo della domanda. «Le nostre quote - ha spiegato un altro produttore - saranno rinnovate a luglio nell'UE, mentre in altri paesi non si registra alcuna domanda a causa del coronavirus. I clienti internazionali - ha aggiunto lo stesso operatore - non vogliono ordinare a causa dei problemi di spedizione e della forte incertezza e preferiscono soddisfare i loro bisogni più urgenti attraverso i rispettivi mercati nazionali».
I prezzi menzionati si riferiscono a tubi ERW e tubolari strutturali con spessore della parete pari a 2-4 mm, realizzati da coils laminati a caldo S235 a norma EN 10219.