In Europa i prezzi dei tubi saldati sono diminuiti mediamente di 20 €/m nell'ultima settimana. Nonostante nelle scorse settimane fossero prevalse previsioni rialziste sul mercato, le quotazioni sono state corrette al ribasso a causa del calo dei prezzi dei coils laminati a caldo. Attualmente i compratori europei ritengono che i prezzi dei tubi saldati possano diminuire ulteriormente, pertanto stanno rallentando gli acquisti e, soprattutto, evitando di ordinare grossi quantitativi.
Attualmente un produttore bulgaro di tubi saldato offre tubi ERW a norma EN 10219 a 605-635 €/m CPT. In particolare, offre tubi saldati con destinazione Ungheria e Polonia a 610-615 €/m CPT, mentre le sue offerte verso Repubblica Ceca e Austria si attestano a 620-625 €/m CPT. Inoltre, le sue offerte destinate in Germania sono a 630-635 €/m CPT, mentre quelle dirette in Romania si collocano a quota 605-610 €/m CPT.
Fonti di mercato hanno riferito che i produttori europei di tubi saldati stanno cercando di acquistare HRC a prezzi inferiori alle offerte dei loro produttori, anche attraverso l'acquisto di grossi volumi. Nel frattempo, sembra sempre più probabile che i risultati definitivi dell'indagine di salvaguardia della Commissione Europea fisseranno quote di importazione specifiche a seconda dei diversi paesi. Secondo diversi operatori, tuttavia, potrebbe essere fissata una quota soltanto per un trimestre o un semestre, in modo analogo alle misure di salvaguardia provvisorie del Canada.