La scarsa domanda ha influenzato negativamente i prezzi dei tubi saldati in Turchia nell'ultima settimana. Questi sono calati di 20 $/t, ammontando a 780-810 $/t franco produttore per la produzione di marzo. Negli ultimi due giorni, tuttavia, la richiesta ha iniziato a mostrare segni di ripresa. Numerosi operatori ritengono infatti che i prezzi possano tornare a crescere presto, specialmente dopo la notizia della ripresa delle quotazioni del rottame. «È ancora presto per dirlo, specialmente prima della fine delle festività in Cina, ma ci aspettiamo che il trend di prezzo diventi positivo a breve» ha commentato un produttore di tubi, aggiungendo che «i produttori di coils a caldo finora non hanno avuto fretta di fornire offerte per la produzione di maggio e pensiamo che anche loro vogliano alzare i prezzi».
All'estero intanto la domanda è rimasta debole a causa delle restrizioni anti-Covid. Le offerte dalla Turchia negli ultimi sette giorni hanno fatto registrare un calo di 20 $/t, attestandosi a 770-790 $/t FOB.
I prezzi menzionati si riferiscono a tubi ERW e tubolari strutturali con spessore della parete pari a 2-4 mm, realizzati da coils laminati a caldo S235 a norma EN 10219.