Dopo le forti diminuzioni registrate a inizio maggio, i prezzi del rottame potrebbero rimanere stabili negli Stati Uniti il prossimo mese. Diverse fonti hanno sottolineato come siano aumentati gli acquisti di rottame da parte dei produttori turchi, per giunta a prezzi più alti. Una conseguenza, questa, dell'abbassamento del dazio statunitense sull'acciaio turco, che avrebbe permesso un aumento della produzione turca di acciaio e, dunque, un incremento del fabbisogno di rottame in Turchia.
Ciononostante, né sul mercato export né su quello interno è stato registrato un incremento della domanda tale da far prevedere una ripresa dei prezzi del rottame a giugno. Nell'area della East Coast, i più ottimisti fanno affidamento su una minore incertezza, su una riduzione dell'offerta e su una maggior domanda da parte dei mercati emergenti.
Nel Midwest degli Stati Uniti, gli operatori in generale si aspettano un trend laterale dei prezzi a causa di un lieve eccesso d'offerta dovuto a sua volta a effetti stagionali. Inoltre, nonostante la maggior parte delle acciaierie abbia completato le manutenzioni programmate, si ritiene che i compratori in generale gestiranno le proprie scorte con estrema attenzione per due motivi in particolare: i prezzi dei prodotti finiti sono diminuiti e la domanda di acciai lunghi potrebbe risentire in una certa misura del ritorno delle importazioni dalla Turchia.