I prezzi del rottame nel mercato statunitense potrebbero crescere di ben 40 $/t a dicembre. Secondo la maggior parte degli operatori locali, questa previsione è supportata da due fattori: il forte rialzo dei prezzi in partenza dalla East Coast USA per l'export e il progressivo aumento dei tassi di utilizzo della capacità produttiva nel mercato siderurgico locale.
Ci si aspetta che le acciaierie turche per dicembre acquistino maggiori volumi di rottame rispetto a quelli inizialmente previsti. Nel frattempo, il tasso di sfruttamento della capacità produttiva nel mercato siderurgico statunitense dovrebbe raggiungere il 75% rispetto all'attuale 71,4%. Vale la pena sottolineare che il produttore locale Big River Steel ha confermato i piani di un ramp-up "aggressivo" della propria capacità, per il raggiungimento del valore nominale di 3,3 milioni di tonnellate all'anno in meno di cinque mesi. Una volta a regime, i volumi di produzione supereranno del 66% quelli attuali. A quel punto «penso che assisteremo a uno scontro a fuoco tra Big River e Nucor per l'accaparramento del rottame di cui hanno bisogno», ha commentato una fonte.
Secondo alcune fonti, a dicembre i prezzi dell'HMS I nel Nord-est degli Stati Uniti potrebbero toccare i 290 $/t, mentre quelli del frantumato potrebbero raggiungere i 315 $/t. A novembre i prezzi di queste due tipologie di rottame si sono attestati rispettivamente a 250-255 $/t e a 280-285 $/t.