Da metà luglio negli USA si parla di una probabile ripresa dei prezzi del rottame ad agosto, grazie sia a un rafforzamento della domanda sia a un calo dell'offerta. Ciononostante, alcuni commercianti di rottame delle regioni orientali del paese temono che i prezzi possano semplicemente stabilizzarsi dal momento che le vendite verso la Turchia sono state scarse nell'ultimo mese. Il timore è che alcuni esportatori della East Coast possano riversare parte delle proprie scorte sul mercato interno. L'aumento del materiale disponibile potrebbe infatti ostacolare il rafforzamento dei prezzi interni.
Recentemente, dalla Turchia sono stati ordinati due carichi di HMS I/II 80:20 in partenza dalla East Coast a un prezzo di 294 $/t CFR.
Appaiono più ottimisti gli operatori situati nel Midwest e nel sud-est degli Stati Uniti. Diversi commercianti sostengono che l'offerta di rottame sia piuttosto carente e dovrebbe quindi supportare il mercato il prossimo mese. I tassi di utilizzo della capacità produttiva restano inoltre piuttosto elevati. Infine, le acciaierie puntano ancora a un incremento dei prezzi dei prodotti finiti. Tutte queste considerazioni portano quantomeno ad escludere il verificarsi di ulteriori riduzioni dei prezzi del rottame.
Andamento dei prezzi dell'HMS I e del frantumato negli USA tra marzo e luglio 2019. È possibile creare e scaricare ulteriori grafici nella sezione "Prezzi settimanali dell'acciaio" di SteelOrbis.