I prezzi del rottame questo mese sono rimasti prevalentemente stabili nelle regioni del Sud e del Midwest degli Stati Uniti, mentre sono cresciuti leggermente sulla East Coast, complice il trend rialzista dei prezzi all’esportazione.
Per quanto riguarda il prossimo mese, alcuni operatori sono convinti che il mercato si rafforzerà ulteriormente, mentre altri prevedono lievi diminuzioni.
«Da un lato – ha spiegato una fonte – ci sono segnali positivi. A maggio la disoccupazione è scesa dal 14,7% di aprile al 13,3%. Sempre più attività stanno riaprendo i battenti e le restrizioni anti COVID-19 stanno diminuendo». D’altro canto «i mesi estivi tendono a registrare un rallentamento dell’industria nel complesso. L’unica cosa che possiamo fare a questo punto è tenere d’occhio i tassi di utilizzo della capacità produttiva, perché saranno un indicatore chiave per capire in che direzione andrà il mercato del rottame».
Di seguito sono riportate le quotazioni registrate questo mese.
Ohio/Pennsylvania |
Giugno |
Maggio |
Var. |
Reso acciaieria ($/t) |
|||
HMS I |
224 |
224 |
0 |
Frantumato |
249-259 |
249-259 |
0 |
Lamierino |
325-330 |
315-320 |
+10 |
P&S |
234-239 |
234-239 |
0 |
|
|
|
|
East coast |
Giugno |
Maggio |
Var. |
Reso acciaieria ($/t) |
|||
HMS I |
224-234 |
213 |
+11 |
Frantumato |
254 |
254 |
0 |
Lamierino |
310-330 |
300-320 |
+10 |
P&S |
234 |
224 |
+10 |