Nonostante gli operatori del mercato USA del rottame sperassero in un trend laterale dei prezzi dell'HMS, del P&S e del frantumato, le ultime notizie dipingono un quadro molto più fosco per il mese in corso.
Nell'area di Detroit il lamierino viene scambiato a un prezzo in calo di 41 $/t rispetto al mese scorso. Stessa cosa nella valle dell'Ohio e nella Pennsylvania occidentale, dove inoltre HMS, P&S e frantumato hanno perso 20 $/t. Intanto, secondo una fonte locale, David J. Joseph avrebbe avanzato offerte in ribasso di 25-30 $/t. Negli stati del sud-est degli Stati Uniti i prezzi del lamierino hanno subito una riduzione di 41 $/t, mentre altre categorie sono scambiate a prezzi in calo di 10 $/t.
I commercianti in generale stanno monitorando diversi fattori, primo su tutti il tasso di utilizzo della capacità produttiva delle acciaierie, che all'inizio di questa settimana ammontava al 56,6%. «I prezzi degli acciai finiti sul mercato spot sono tutt'altro che ottimi – ha commentato una fonte –. Abbiamo il timore che le acciaierie vogliano aumentare le produzioni pur in assenza di domanda».
Per contro, questa settimana si è assistito ad un incremento delle vendite d'auto in alcune aree del paese (Pennsylvania e sud-est degli Stati Uniti in particolare). C'è da capire tuttavia se questo trend si tradurrà o meno in un incremento della domanda di acciaio.