Un nuovo accordo con gli Stati Uniti è stato divulgato nel mercato import turco del rottame, indicando un piccolo calo dei prezzi.
SteelOrbis ha appreso che un produttore di Izmir ha acquistato rottame HMS I/II 80:20 a 339,5 $/ton CFR, con frantumato e qualità bonus a 354,5 $/t CFR. Gira voce che questo ordine sia stato chiuso ad un livello leggermente inferiore, a 337 $/t CFR. Le parti coinvolte non hanno rilasciato commenti sull'accordo, ma si ritiene che il livello più alto sia il prezzo per il rottame HMS I/II 80:20. Prima di questa transazione, le quotazioni del rottame HMS I/II 80:20 franco USA erano pari a 343 $/t CFR.
Un altro ordine di rottame proveniente dagli Stati Uniti è stata effettuata da un produttore di Marmara, con rottame HMS I/II 80:20 a 339,5 $/t CFR. I dettagli di questo accordo non sono stati condivisi al momento della pubblicazione.
Diversi operatori di mercato ritengono che le quotazioni di riferimento del rottame HMS I/II 80:20 siano vicine a toccare il minimo. Un venditore ha dichiarato: «È improbabile che nel breve periodo scendano sotto i 335 $/t CFR». Secondo una fonte statunitense, i prezzi di raccolta nel paese potrebbero consentire ai venditori di ridurre i loro prezzi a 337 $/t CFR Turchia. La situazione nell'UE è diversa. I prezzi di raccolta non sono in calo nella regione, attestandosi a 280-290 €/t DAP Amsterdam, mentre in rare occasioni si registrano anche livelli di 270 €/t. «La maggior parte degli esportatori qui crede che l'anno sia già finito. Non hanno in programma di vendere molto nel resto del 2022. Pianificheremo tutti per il 2023», ha riferito un azienda di raccolta. Di conseguenza, è improbabile che i prezzi del rottame europeo seguano il trend degli Stati Uniti e scendano drasticamente.
Nel frattempo, questa settimana è stata chiusa una trattativa con la Romania a 315 $/t CFR. Alcune acciaierie cercano di acquistare a 305-310 $/t CFR e la pressione al ribasso sul segmento del rottame “short sea” continua, anche se i venditori per ora resistono alle offerte.