In Turchia i prezzi del rottame proveniente da paesi vicini sono aumentati significativamente nell'ultima settimana, per via principalmente della carenza di offerta, delle condizioni meteorologiche avverse e dei forti rialzi dei prezzi del materiale "deep sea".
5.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 sono state vendute dalla Bulgaria e dalla Romania nella regione turca di Marmara a prezzi pari rispettivamente a 419 $/t CFR e 424 $/t CFR. Prima di questi scambi, si stimava per lo stesso materiale un prezzo di 400-405 $/t CFR Turchia. Le fonti interpellate da SteelOrbis ritengono che i prezzi possano superare i 430 $/t CFR nella prossima serie di scambi. La domanda è ancora buona in Turchia, mentre i fornitori "short sea" non hanno fretta di chiudere vendite dal momento che intendono monitorare l'andamento dei prezzi del rottame proveniente da paesi più lontani. Le offerte rivolte alla Turchia riguardano le spedizioni di fine gennaio/inizio febbraio.
I fornitori russi non si aspettano alcun calo dei prezzi nel breve termine. Seconda una fonte, le quotazioni dell'HMS I/II 90:10 proveniente dalla Russia potrebbero raggiungere i 440 $/t CFR Turchia nel prossimo periodo. La domanda di rottame è molto forte in Russia e il peggioramento delle condizioni meteorologiche sta avendo un impatto negativo sulle operazioni di raccolta nonché sulle spedizioni.
Nella regione del Mediterraneo, i fornitori ciprioti e israeliani di recente hanno chiuso vendite di HMS I/II 75:25 ai prezzi di 375 $/t CIF Iskenderun e 395 $/t CFR Nemrut.