Mentre la maggior parte delle acciaierie resta interessata ad acquistare rottame proveniente da regioni vicine, i fornitori della materia prima chiedono prezzi più alti.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, all'inizio di questa settimana un'acciaieria della regione di Izmir ha acquistato 3.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 in partenza dall'Est Adriatico a un prezzo di 229 $/t CFR. Dalla stessa regione è stata chiusa più recentemente la vendita di 10.000-12.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 a un prezzo di 232 $/t CFR Turchia. Inoltre, un'acciaieria della regione di Marmara ha ordinato 3.000 tonnellate di rottame rumeno a 235 $/t CFR. Anche la Russia risulta attiva sul mercato turco del rottame. Fonti hanno riferito che l'HMS I/II 90:10 russo è stato venduto di recente a un prezzo di 240 $/t CFR. Di conseguenza, le quotazioni del rottame russo hanno fatto registrare un aumento di 5-6 $/t nell'ultima settimana, mentre gli altri fornitori sono riusciti ad alzare i prezzi di 2-6 $/t. Finora questa settimana la Turchia ha ordinato da paesi vicini 20.000-25.000 tonnellate di rottame. In questi giorni tuttavia è molto probabile che si verifichino ulteriori scambi.