Anche i prezzi del rottame proveniente da regioni vicine sono diminuiti in Turchia. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, alcune acciaierie delle regioni turche di Izmir e Marmara hanno chiuso tre acquisti di HMS I/II 80:20 da Romania e Bulgaria a un prezzo di 230-231 $/t CFR, per un totale di 9.000 tonnellate che saranno spedite a settembre. Rispetto allo scorso 6 settembre, i prezzi del materiale proveniente da Romania e Bulgaria sono scesi di 11-12 $/t.
Le offerte riguardanti HMS I/II 80:20 provenienti dai paesi dell'Est Adriatico si attestano intanto a 225-228 $/t CFR, ma per ora non hanno dato luogo a transazioni. I fornitori di quest'area sono poco attivi dal momento che si stanno concentrando sulle operazioni di raccolta del materiale.
Le spedizioni verso Rostov sul Don sono pressoché nulla a causa di alcuni problemi di spedizione connessi alla quota imposta dalle autorità russe sulle esportazioni di rottame (valida da inizio settembre a fine dicembre 2019).
La maggior parte degli operatori si aspetta un ulteriore calo dei prezzi del rottame, mentre altri ritengono che i fornitori possanno opporre resistenza. «Da parte dei turchi c'è richiesta di rottame proveniente da regioni vicine - ha commentato una fonte -, ma al momento le offerte d'acquisto sono troppo basse per i fornitori tenuto conto dei loro costi di raccolta».